LA PASSIONE PER I LIBRI


 
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StoàPosted: 13/12/2011, 19:00
copfronte

NOTE DELL’EDITORE

di Sebastiano Monieri

Ho il privilegio di conoscere Franco Forestiere da quasi
trent’anni, ed in questo non breve periodo ho avuto modo di conoscerne in profondità quello spessore umano e sensibilità che non a tutti è stato possibile vedere, anche in virtù di una non comune riservatezza che gli è propria.
Molti conoscono Franco per la sua passione sociale e politica
come pure per la sua attività d’instancabile analisi della società siracusana attraverso innumerevoli iniziative nel campo del giornalismo e della promozione culturale; molto meno quale spirito sensibile ed autore di una sequenza di “osservazioni” dell’animo umano che in questo volume si manifestano finalmente nella ricchezza del verso poetico.
Sono l’ultimo che possa permettersi di dare un giudizio sull’arte
e sulle parole che di seguito troverete su queste pagine, ma posso certamente su esse fornire una chiave di lettura.
Arabesque è ben più di uno spaccato dell’animo dell’autore; è
un nuovo tentativo da parte sua di mettersi in contatto col mondo che lo circonda ed al contempo di stimolarne una riflessione. Il crepuscolo che è citato nel sottotitolo dell’opera non è semplice e anche banale riferimento ad atmosfere poetiche già sentite, o bilancio di una vita già vissuta, ma è analisi allo stato attuale del nostro essere collettivo, della nostra capacità di relazione quale esseri umani componenti un contesto in grave crisi, privo di connessioni credibili al di là della massa di Bytes lanciati in rete.
Ecco perché Arabesque si presenta come un moto in itinere, in
attesa di quello che l’autore definisce “riverberi”, ovvero risposte a seguito di interrogazioni che qui sono espresse in versi.
Versi apparentemente crepuscolari, dietro i quali vi è vi è una
perenne provocazione, la volontà di suscitare in chi legge una reazione, una riflessione, anche momentanea, istintiva, che possa anche sovrapporsi al testo stampato. Ecco perché ad ogni pagina, ad ogni verso è collegato uno CONTINUA..